Un Jake Gyllenhaal decisamente più muscoloso del solito è il protagonista delle avventure tra le sabbie d'Oriente nel film 'Prince of Persia: The Sand of time': tratto dall'omonimo videogioco e prodotto da Jerry Bruckheimer - lo stesso della saga 'Pirati dei Caraibi' -, il film è stato presentato in anteprima a Londra e arriverà da noi il
19 maggio.La pellicola è stata diretta da Mike Newell, regista inglese celebre per commedie romantiche quali 'Quattro matrimoni e un funerale' e 'Monna Lisa Smile'. E di romanticismo, oltre che una buona dose di avventura, ce n'è anche in 'Prince of Persia', che narra di un principe che si troverà a proteggere un prodigioso pugnale sfidando le forze del male; ad aiutarlo ci sarà una misteriosa sacerdotessa.
E se Gyllenhaal dovrebbe attrarre consensi perchè già paragonato a Russell Crowe ne 'Il gladiatore' grazie ai bicipiti, al suo fianco troviamo un'altra stella in ascesa e un premio Oscar, Gemma Arterton e Sir Ben Kingsley: una, ex Bond Girl ricoperta di petrolio in 'Quantum of Solace', è la sacerdotessa Tamina, complice del protagonista; l'altro, veterano del cinema Hollywoodiano, è il perfido Nizam che cerca di impossessarsi dell'oggetto che controlla le sabbie del tempo, e che ricorda il cattivo Jafar nel disneyano 'Aladdin'.
Alla premiere londinese, tenutasi nello shopping-entertainment-plex di Westfield, gli attori hanno posato per le foto sul red carpet e firmato i consueti autografi ai fans. Si parla già di un seguito, addirittura di una saga. Se il pubblico dovesse apprezzare il film, il bel Jake assicura che sarebbe un onore vestire ancora i panni del principe. Sul look inedito ottenuto sul set, piuttosto che parlare di palestra, ha concluso scherzando: 'La cosa più difficile? Farmi crescere i capelli'.
